“Era un freddo giorno d’inverno” di Francesco Suffritti
Era un freddo giorno d’inverno
fuori la neve a fiocchi pioveva
imbiancando il verde lì intorno
un bambino dal ventre materno nasceva.
E la madre stremata in braccio lo prese
mentre il neonato urlava e strillava
le labbra protese per un piccolo bacio
in quel gelido giorno al finir del mese.
-Ti presento il tuo fratellino –
mi disse lei varcando la soglia
-non hai forse voglia di salutarlo?-
corsi da lui e gli diedi un morso.
Ma presto entrammo in confidenza
come due amici giocavamo nei prati
ho seguito la tua evoluzione nei passi
il tuo corpo è una Ferrari, ormai mi
sorpassi.
E adesso guardati come sei grande
alto e forte come un Titano
nascondi il tuo cuor angelico e dorato,
ma non era ieri che sei arrivato?
(A mio fratello Federico, 09/06/2021)
Francesco Suffritti
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