“NOVECENTO piccolo” di Antonio Gallerani
Vi attendiamo con molto piacere in Biblioteca “G. Bassani” Via G. Grosoli 42, Ferrara
Giovedì 3 ottobre 2024, ore 17
per la presentazione a cura del GRUPPO SCRITTORI FERRARESI APS
di “NOVECENTO piccolo”, ALTROMONDO editore, 2023 di Antonio Gallerani
Dialoga con l’autore Nicoletta Zucchini, vicepresidente del GSF APS
Quando un medico, durante la sua pluridecennale professione, non si limita a curare le varie patologie dei suoi pazienti, ma offre anche un ascolto attento ai loro vissuti, allora si assiste al miracolo della nascita di una lunga catena di racconti, che sembrano appena usciti dal ventre magmatico della Grande Storia. Una volta dismesso il camice bianco, il medico sente l’urgenza di rivedere, dare forma e ordine a quello che per tanti anni ha continuato ad appuntare sulla carta, perché il dono delle narrazioni dei suoi pazienti non vada perduto. Mai come in questo caso possiamo affermare che un libro nato dall’ascolto, è testimonianza che le narrazioni sono state parte integrante della terapia, una cura che si prende cura delle persone “Novecento piccolo” abbraccia, rispecchiandone mentalità e cambiamenti, tutto l’arco del secolo scorso, attraverso storie raccolte da confidenze di persone comuni e da testimonianze familiari, a volte corredate e arricchite dalla fantasia dell’autore. I protagonisti di questi racconti hanno vissuto la loro piccola ma vivace esperienza di vita incrociando in modo occasionale e spesso inconsapevole, da semplici spettatori o comparse, anche la grande Storia, coinvolti o invischiati nel suo accadere. Sono l’espressione umana di quegli anni, un condensato di vita di persone comuni: rappresentano un Novecento piccolo.
Antonio Gallerani è nato nel 1952 a Castelmassa, un paese sulla riva veneta del Po. Dopo la maturità classica, si è laureato nel 1977 in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Ferrara. Dal1981 al 2020 ha esercitato la professione di medico di base nel suo paese natale. Appassionato alla storia, esplora il passato nella convinzione che possa essere d’aiuto per comprendere il presente. Nel comporre le sue storie, pur nella rivisitazione operata dalla fantasia, si preoccupa di inserirle nel loro contesto storico, desideroso di rispettare e interpretare lo spirito del tempo oggetto della narrazione. Attualmente vive a Ferrara.