Barca di carta
Barca di carta
Da quanto tempo
navigo
tra le pieghe di carta
di un’esile barca
sul fiume
la mia storia
addomesticata
con cura
nei risvolti
di un foglio di giornale.
Scivola
barca di carta
(vola mia piccola vita)
sfiorando
con il desiderio
l’Acqua Infinita.
Ché negli anni
che acqua imbarcano
e inarcan la schiena
sono anch’io fiume in piena
che scalpita e scorre
che corre alla foce
versando nel mare la voce.
Scivola
barca di carta
tra le braccia
dell’acqua
respira la Vita.
S’imbeve la carta
s’inarca la barca
sprofonda
affonda
s’abbandona docile
all’onda.
La barca ora è
il breve sorriso
di chi sa
che l’Andare
è la meta
l’Andare
nell’acqua di seta
(E. Rossi, Le sette vite di Penelope, LietoColle, 2012)