Ricordando Gianna

Gianna Vancini (ritratta nella fotografia gentilmente concessa da BP, Business Press)

19 giugno 2016. Gianna Vancini ci lasciava, all’improvviso.

Ma la presidentessa del Gruppo scrittori ferraresi continua a vivere nel ricordo di tante persone che hanno conosciuto questa donna straordinaria per la cultura della nostra città.

Nel quarto anniversario della sua scomparsa vogliamo ricordarla con le parole che le abbiamo dedicato proprio nel 2016, con affetto.

Per dire che Gianna ancora è tra noi e che l’associazione oggi vive una nuova primavera grazie a chi raccolto il suo testimone, a partire da tutte le Socie e i Soci che credono nella forza del nostro Gruppo, la Presidente Federica Graziadei, il Direttivo, la Redazione de l’Ippogrifo.

 

Dedicato a Gianna Vancini: il ricordo dell’associazione “Gsf” (giugno 2016)

Gianna Vancini non è più tra noi.

Ci sentiamo smarriti, come marinai che corrono su una nave senza capitano. Gianna era capitano tenace: determinata, diretta, forte delle sue convinzioni, ma persona umanissima nel comprendere. Capace di ascoltare, di dedicare tempo e spazio a ogni persona. Ad alcuni, soprattutto i “suoi” giovani, sapeva riservare una dolcezza materna, sapeva incoraggiarli, infondere fiducia, aiutarli a credere nelle proprie capacità. Riusciva a farli sentire speciali.

Perché Gianna sapeva chiedere, ma soprattutto sapeva dare.

Lo “scoglio” improvviso, l’urto doloroso della nave lascia tutti storditi, ma la stiva è colma di ricordi e i ricordi sono tesori di luce dal valore inestimabile, da preservare e riaccarezzare.

Eventi che hanno visto Gianna e l’associazione protagonisti della Cultura, nel nome della condivisione: da l’Ippogrifo al “Premio Gianfranco Rossi per la giovane letteratura”, dai reading poetici ai convegni. E poi le gite, le cene, le presentazioni, le tante pubblicazioni. Per amore della Cultura, della storia e della letteratura. Non arti inutili, ma necessarie, vitali, come l’aria.

E accanto ai ricordi, ci sono i progetti e i cantieri in costruzione: Gianna lascia una grande eredità di cui tutti dovremo farci carico all’insegna di quell’unità del “Gruppo scrittori ferraresi” che Lei ha sempre perseguito. Per continuare il lavoro prezioso al quale Gianna aveva dedicato straordinarie energie dal 1999, a volte trascurando gli studi e la sua stessa scrittura.

Noi la vogliamo ricordare raggiante, quando raccoglieva con orgoglio e senza falsa modestia importanti soddisfazioni, come la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il ‘qualificato impegno’ dell’associazione. Un lavoro costante, fatto di studio e dedizione, di relazioni interpersonali, di telefonate ad ogni ora. L’abbiamo vista a volte stanca, ma comunque pronta a rimboccarsi le maniche per un ideale in cui credeva, per il progetto di cui, dal 1999, si era innamorata: il “suo” Gruppo.

Gianna Vancini ha scritto pagine indimenticabili nel libro della cultura della nostra città. E parole indelebili nei cuori.

Per questo Gianna vive, nel suo sorriso e negli occhi chiari, sempre accesi di curiosità e passione. Gianna vive nell’abbraccio infinito delle tantissime persone che l’hanno conosciuta e stimata. Gianna vive.

 

Associazione Gruppo scrittori ferraresi

giugno 2016