UN GIOCO DA RAGAZZI
«Fantasma, fantasma, ci sei o non ci sei?» «Sì, sono qua…» Le voci di Giacomo e Domenico, sommesse e contraffatte, provenivano dalla loro cameretta, sgusciando attraverso la porta socchiusa per
Continua a leggereRivista culturale ferrarese
Esistono strade, nel mondo della fantasia, che si smarriscono verso luoghi oscuri, terre crepuscolari in cui tutto è possibile, in cui nulla è mai come appare. Apriamo allora i nostri occhi d’ombra, tra veglia e sogno, e cominciamo il viaggio: le nostre paure sono qua, in attesa di essere raccontate…
«Fantasma, fantasma, ci sei o non ci sei?» «Sì, sono qua…» Le voci di Giacomo e Domenico, sommesse e contraffatte, provenivano dalla loro cameretta, sgusciando attraverso la porta socchiusa per
Continua a leggere«Signore e signori, ecco qua davanti a voi, per la vostra gioia e per il vostro divertimento, i veri mostri di Halloween!» Il pubblico – una quindicina di persone appena
Continua a leggereQuando raggiunsi la piazzetta, trafelato, sentivo le gocce di sudore scivolarmi sotto la camicia come frotte di vermetti gelati. La folla assembrata davanti al palo si dischiuse al mio arrivo,
Continua a leggereL’aria era satura del profumo acre di incenso miscelato all’odore pastoso della cera bollente che colava in rigagnoli d’avorio a condensarsi sopra i candelabri. Una soffusa musica d’organo registrata si
Continua a leggereLa voce del vento, attraverso i paraorecchi che penzolavano dai lati del berretto, ricordava il ronzio di un calabrone intrappolato in un bicchiere capovolto. Non faceva freddo, come d’altronde ci
Continua a leggereNon si udiva ormai altro suono all’infuori del canto del vento. Ed era un canto mesto, intriso del pianto, delle grida, dei lamenti di miliardi di persone che non esistevano
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