Il Night & Blues più forte del Covid

Tania Droghetti

L’anno scorso è diventato maggiorenne un po’ in sordina, in una versione ridotta causa Covid ma pur sempre presente nell’estate ferrarese e anche nel 2021 il Night & Blues, la rassegna musicale organizzata dal Rione Santo Spirito, riempirà di note il Chiostro di Santa Maria della Consolazione in via Mortara 98. Come nel 2020 questa 19esima edizione proporrà otto serate, dal 18 al 25 luglio (nel 2019, pre pandemia, ce n’erano state 17) e il numero di ingressi sarà contingentato per rispettare le normative anti Covid.

Come sarà questo Night & Blues 2021? Ce lo spiega Matteo Cristofori, presidente del Rione

Sarà sostanzialmente un copia – incolla di quello del 2020, questo perché abbiamo visto che organizzazione e programma hanno funzionato bene nonostante tutte le difficoltà legate alla pandemia, quindi ci sarà un biglietto di ingresso a 3 euro e la prenotazione obbligatoria on line sul sito www.rionesantospirito.it, prenotazione che permetterà di rispettare la capienza massima del chiostro che è di 200 persone e di mantenere il distanziamento.

Un copia – incolla che però presenta anche qualche novità in cartellone…

Grazie al lavoro della direzione artistica della rassegna, di cui fanno parte oltre a me, anche Lauro Luppi, Michele Marchesini e Michele Zaniboni, la prima sera, il 18 luglio, inaugurerà questa edizione 2021 l’Orchestra a plettro Gino Neri, diretta da Stefano Squarzina e Mattia Negrelli, il che significa avere circa 40 musicisti che si esibiranno per la prima volta al Night & Blues. Poi tornerà, il 19, Roberta Righi che insieme a Fulvio Bertolino presenterà un progetto nuovo dedicato a Dante, nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla sua morte. Il 20 luglio sarà la volta degli After the Gold Rush, con un repertorio che spazia dalla west coast americana all’Inghilterra degli anni ‘70/’80. Il 22 luglio altra novità: l’Impresa Eccezionale, tribute band di Lucio Dalla, che doveva già essere presente l’anno scorso ma poi per vari motivi l’esibizione è saltata.

E poi ci sono i ritorni, quelli che il pubblico ci chiede sempre: il 21 luglio Le Scat Noir, jazz vocal trio, il 23 The Menlove, tribute band dei Beatles, il 24 The Unforgettable Fire, con i brani degli U2 e chiudiamo il 25 con i Queen Vision e il loro omaggio alla band di Freddie Mercury.

Il Night & Blues è musica ma è anche buona cucina, sarà così anche nel 2021?

Certo, uniremo ancora una volta le due cose grazie alla cucine del Rione Santo Spirito, che riproporranno i piatti tipici ferraresi come i cappellacci, ma anche lo stinco e quest’anno a grande richiesta i gnocchetti di zucca con sugo di salamina. Le cucine apriranno alle 20, i concerti inizieranno attorno alle 21,30.

Da sempre la rassegna ha stretto un forte legame con le associazioni di volontariato, storica la collaborazione con Avis, che ha sede proprio nel territorio del Rione Santo Spirito, ma quest’anno si sono aggiunte anche altre realtà, quali?

Oltre alla serata Avis, che sarà quella inaugurale del 18, avremo una serata con l’Airp, Associazione Italiana Rene Policistico il 23 e una serata con le associazioni Nati Prima e Vivere senza stomaco il 24. Le serate del 24 e del 25 saranno dedicate a due contradaioli storici che purtroppo non ci sono più: Roberto Fusi e Massimo Malaguti.

Come si fa a portare avanti per 19 anni un progetto come questo?

Grazie al lavoro di volontariato di quattro generazioni di contradaioli: i bimbi, i ragazzi, gli adulti e quelli un po’ più adulti…che amano il Rione e mettono grande passione e tempo in ogni progetto, che passano mesi ad organizzare una rassegna come questa, in tempo di covid soprattutto attraverso le nuove tecnologie.

Grazie all’Ente Palio, all’amministrazione comunale, in particolare al vicesindaco con delega al Palio Nicola Lodi e all’assessore al turismo Matteo Fornasini (presenti insieme al presidente dell’Ente Palio Nicola Borsetti alla conferenza di presentazione dell’evento, ndr.) che da sempre credono in questa manifestazione e ci appoggiano, permettendoci di ritagliarci un nostro spazio nell’estate ferrarese.

Grazie anche ai partner privati come Salus e Tecnocasa.

E grazie a un pubblico sempre presente. Essere arrivati alla 19esima edizione vuol dire avere una storicità ma anche sapersi adattare ai tempi che cambiano e alle richieste che ci arrivano”

I concerti si terranno anche in caso di maltempo?

Sì perché il chiostro permette di poter suonare al riparo grazie ai suoi portici e comunque, se questo proprio non fosse possibile, recupereremo nelle serate di lunedì 26 e martedì 27.

Speriamo che nel 2022 si possano festeggiare i 20 anni del Night & Blues tornando con un programma che occupi gran parte del mese di luglio, questo significherebbe poter festeggiare finalmente anche il ritorno alla normalità.

Il programma completo e le informazioni su come prenotare si possono trovare sul sito www.rionesantospirito.it e sulle pagine Fb “Rione Santo Spirito – Ferrara” e “Night&Blues 2021”.

Nella foto di Bruno Droghetti presa dalla pagina Fb della manifestazione: The Menlove, tribute band dei Beatles.