Quando la parola e l’amore per la verità diventano una condanna a morte.

Daphne Caruana Galizia è stata una giornalista maltese. È diventata universalmente nota per il suo lavoro investigativo, e per la sistematica pubblicazione di articoli contro la corruzione politica e il potere. La giornalista da anni minacciata di morte da messaggi e lettere anonimi, muore in un attentato, per l’esplosione di un’autobomba, il 16 ottobre del 2017. Nonostante le indagini della polizia e della magistratura maltesi, l’interessamento dell’Europa al chiarimento e alla verità sula caso, nel 2019 non sono ancora stati identificati i mandanti dell’attentato.

Il figlio Matthew ricostruisce in questa video-intervista pubblicata da La Repubblica, gli ultimi momenti di vita della madre (clicca qui per andare al video).

Immagine da: The Malta Independent