La felicità del mondo

A volte all’improvviso

arriva in giardino

in groppa ad un alito di vento

la felicità del mondo.

Sfiora foglie e fili d’erba

sparge petali di rosa

poi con grappoli di glicine

cinge i fianchi.

Per le bionde chiome intreccia

ghirlande ritorte di lavanda,

di fiori di caprifoglio infila

collane ai polsi e al collo.

Giunge da paesi lontani

la felicità dagli occhi stanchi,

serena riposa un poco

in quest’angolo di mondo.

Ma breve è la sosta

nel disincanto si sveglia

e lesta a piedi nudi si dilegua

al richiamo lontano

d’Utopia e di Profezia.

Nicoletta Zucchini