Courbet e la natura ai Diamanti

IMG_5253Sarà visitabile fino al 6 gennaio la mostra ‘Courbet e la natura’ in corso a palazzo dei Diamanti, a Ferrara, che, dopo quasi cinquant’anni, propone nel nostro Paese una retrospettiva dedicata a questo genio indiscusso dell’Ottocento e al suo rivoluzionario approccio alla pittura di paesaggio.

La rassegna presenta una cinquantina di tele, tra cui molti capolavori dell’artista, come Buongiorno signor Courbet, l’autoritratto L’uomo ferito o le celebri Fanciulle sulle rive della Senna (nella foto), provenienti dai più importanti musei del mondo e conduce il visitatore in un percorso attraverso i luoghi e i temi della sua impressionante e appassionata rappresentazione del mondo naturale: dai panorami della sua terra alle spettacolari marine battute dalla tempesta, dalle misteriose grotte da cui scaturiscono sorgenti alle cavità carsiche che si spalancano nei torrenti, dai sensuali nudi immersi in una rigogliosa vegetazione alle sublimi scene di caccia della maturità.

Organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle  Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, la mostra è a cura di Dominique de Font-Réaulx, Barbara Guidi, Maria Luisa Pacelli, Isolde Pludermacher e Vincent Pomarède.

Informazioni e prenotazioni:
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it

Sarà visitabile fino al 6 gennaio la mostra ‘Courbet e la natura’ in corso a palazzo dei Diamanti, a Ferrara, che, dopo quasi cinquant’anni, propone nel nostro Paese una retrospettiva dedicata a questo genio indiscusso dell’Ottocento e al suo rivoluzionario approccio alla pittura di paesaggio.

La rassegna presenta una cinquantina di tele, tra cui molti capolavori dell’artista, come Buongiorno signor Courbet, l’autoritratto L’uomo ferito o le celebri Fanciulle sulle rive della Senna (nella foto), provenienti dai più importanti musei del mondo e conduce il visitatore in un percorso attraverso i luoghi e i temi della sua impressionante e appassionata rappresentazione del mondo naturale: dai panorami della sua terra alle spettacolari marine battute dalla tempesta, dalle misteriose grotte da cui scaturiscono sorgenti alle cavità carsiche che si spalancano nei torrenti, dai sensuali nudi immersi in una rigogliosa vegetazione alle sublimi scene di caccia della maturità.

Organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle  Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, la mostra è a cura di Dominique de Font-Réaulx, Barbara Guidi, Maria Luisa Pacelli, Isolde Pludermacher e Vincent Pomarède.

Informazioni e prenotazioni:
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it